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Le bugie della pubblicità

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ANDI Veneto ( ASSOCIAZIONE DENTISTI ITALIANI VENETO) ha di recente pubblicato una locandina “LE BUGIE DELLA PUBBLICITA'” che riporto in parte in questo articolo:

Cara/o Paziente, sempre più spesso televisione, radio e giornali ti bombardano di messaggi pubblicitari diretti o talvolta persino mascherati da servizi giornalistici per indurti a provare nuove strade all’apparenza molto vantaggiose per la cura dei tuoi denti. Al pari di ciarlatani che decantalo la virtù del proprio “elisir di eterna giovinezza”, tali pubblicità ingannevoli vorrebbero convincerti che rivolgendosi ad un dentista oltre-frontiera o ad una struttura odontoiatrica Italiana low-cost potresti ottenere alcuni presunti “vantaggi”: TEMPI DU CURA BREVI – ALTA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI – COSTO BASSO

MA FAI MOLTA ATTENZIONE !!!    ………… perché la verità è ben diversa

  1.  I TEMPI DI CURA sono strettamente legati ai tempi tecnici esecutivi ma soprattutto ai tempi biologici di guarigione dei tessuti e pertanto non sono riducibili senza incorrere nel contemporaneo inevitabile SCADIMENTO DELLA QUALITA’.
  2. LA QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE ODONTOIATRICA non dipende dalla struttura che eroga il servizio, né dalla sua complessità organizzativa ma essenzialmente dalla CONOSCENZA, ESPERIENZA E PROFESSIONALITA’ DEL DENTISTA. E’ evidente che un dentista impreparato esegue prestazioni scadenti anche in una struttura odontoiatrica di avanguardia.
  3. In Odontoiatria, come in qualunque altro settore produttivo o commerciale, al “basso costo” non può corrispondere “alta qualità”. La qualità infatti richiede tempo (che già di per sé stesso è un costo), uso dei materiali più recenti ed innovativi (pertanto più costosi), di attrezzature sofisticate (dunque più costose), di personale, tecnici e professionisti preparati ed aggiornati (cioè più costosi).

Già 150 anni fa, l’economista John Ruskin affermava: “E’ importante non pagare molto, ma peggio ancora è pagare troppo poco. Quando paghi molto perdi un po’ di soldi, ma è tutto qui. Quando invece paghi poco, rischi di perdere tutto, perché ciò che hai comprato non è in grado di fare il lavoro per cui lo avevi acquistato. La legge comune degli affari nega la possibilità di pagare poco ed ottenere molto: ciò non può accadere. Se tratti con l’offerente meno caro, è bene che tu preveda una certa riserva per coprirti dal rischio che corri.

Ti faresti dunque operare ad un occhio, al cuore o ad una mano scegliendo un chirurgo solo perché pratica gli sconti ?

Anche nella scelta del dentista, come in quella del medico o del chirurgo, conta soprattutto la fiducia, l’esperienza, la competenza, l’alleanza terapeutica con il paziente che si concretizza con controlli, consigli, visite periodiche post cura e la possibilità di fare riferimento per eventuali problemi a quello specifico odontoiatra.

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